12 Gennaio 2017 – OGGI Treviso

TREVISO – Visita del curatore d’arte Vittorio Sgarbi ieri mattina alla mostra di Francis Bacon a Casa dei Carraresi. Accompagnato dal direttore generale di Kornice, Andrea Brunello, la mostra che raccoglie ritratti, dipinti e raffigurazioni dell’artista di Dublino, che aperta al pubblico fino al primo maggio, ha suscitato la curiosità dello storico d’arte che, di fronte ad una delle sale più affascinanti dell’esposizione intera, ha affermato il suo stupore in merito all’organizzazione e alla progettazione del percorso mostra, oltre che all’indiscutibile fascino delle opere esposte.

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Sgarbi, in particolar modo, ha voluto anche rendere omaggio alla bellezza di Treviso come città d’arte, evidenziando come la mostra stessa sia insita in un contesto artistico di grande spessore come la Casa dei Carraresi, luogo d’arte e di fascino ove si possono osservare, in concomitanza con le opere di Bacon esposte, gli affreschi apposti nelle mura della celebre location trevigiana. “Un fenomeno d’arte nell’arte – sostiene l’opinionista e scrittore – è un surplus in più per il visitatore della mostra, che in una sola occasione può contemplare diverse tipi di arte”.

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Sgarbi accompagnato dall’assessore ai beni culturali Luciano Franchin, nel corso della mattinata ha visitato anche le collezioni permanenti del Museo Bailo e di Santa Caterina, oltre alle temporanee dedicate a Carlo Guarienti e agli Impressionisti. “Sgarbi ha più volte sottolineato la grande ricchezza del patrimonio artistico cittadino – ha dichiarato l’assessore Franchin – restando stupito dal valore delle opere contenute nei nostri Musei Civici. Il critico è rimasto affascinato dal Bailo sia dal restauro sia dal contenuto della collezione”. “Treviso è davvero uno scrigno di bellezza”, ha detto.

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